Sono entrati nell’appartamento affittato dalla nostra cooperativa a Villa Fastiggi i primi utenti del progetto GALA. Si tratta di giovani, massimo 23enni, richiedenti asilo o titolari di protezione che sono giunti in Italia come Minori Stranieri Non Accompagnati.
L’appartamento può ospitare fino a cinque giovani per un periodo massimo di sei mesi.
I nostri operatori effettuano sopralluoghi settimanali e incontri con i beneficiari: la finalità del progetto è portare questi giovani verso l’autonomia, trasmettendo conoscenze sulla corretta gestione di un appartamento, il rispetto delle regole, l’uso ragionevole delle utenze (acqua, luce, gas, etc.), i rapporti con il condominio. Il tutto nel rispetto della cultura da cui provengono questi giovani, come il piatto di cucina etnica fotografato sui fornelli del nostro appartamento sta a testimoniare.
Tra le azioni del progetto anche l’accompagnamento verso il lavoro e la promozione di iniziative di socializzazione nel territorio in cui i giovani si sono inseriti. In realtà stiamo riscontrando che l’ultimo dei problemi di questi ragazzi è la ricerca del lavoro: c’è infatti una forte richiesta di manodopera e per loro è molto facile essere assunti. L’alloggio è invece un problema enorme.
GALA è sostenuto dai fondi del governo italiano ottenuti dai contribuenti che, in sede di denuncia dei redditi, destinano l’8×1000 ai progetti per i rifugiati.