L’assemblea ordinaria dei soci di venerdì 16 dicembre 2022 alle ore 17.00 è stata l’occasione per fare il punto della situazione della T41B. Le socie e i soci che hanno preso parte in buon numero all’assemblea hanno condiviso le decisioni sullo “stato di crisi” e le modifiche in alcuni punti il regolamento del socio lavoratore in vigore.
Il presidente Michele Gianni per il Consiglio di Amministrazione ha illustrato i dati sull’andamento del 2022 e sulla previsione di chiusura del bilancio di questo esercizio. Rispetto al 2021 l’anno in corso ha visto un significativo aumento del fatturato: questo è stato causato dalla crescita di alcuni settori e dall’apertura di nuove attività, alcune delle quali termineranno con la fine dell’anno.
Nel 2022 ciò che ha gravato particolarmente sulla cooperativa è stato l’enorme esborso dovuto all’aumento vertiginoso dei costi energetici (luce, gas, carburanti) e l’inflazione al 12% che provoca un aumento dei costi dei materiali e la rivalutazione del TFR dovuto ai lavoratori. Questi costi hanno purtroppo in gran parte eroso il maggior margine legato all’aumento di fatturato.
La previsione di chiusura con un risultato utile è ancora legata al sacrificio fatto dai soci lavoratori già da alcuni anni con una riduzione dello stipendio. Tuttavia è stato deliberato di mitigare da subito questa riduzione e di limarla ulteriormente, se possibile, a metà del 2023. Inoltre il Consiglio di Amministrazione si è impegnato ad adottare ulteriori misure per ridurre i costi energetici ed i costi generali. Per il 2023 sono comunque previsti ampliamenti di attività già in corso e l’apertura di nuove attività, che permetteranno di mantenere e forse ampliare ulteriormente il fatturato del nuovo anno.
L’assemblea si è conclusa con un momento conviviale per scambiarsi gli auguri di Natale.