E’ stata firmata il 5 novembre dal Centro per l’Impiego di Pesaro la prima convenzione tra un’azienda soggetta all’obbligo di assunzione di disabili e la cooperativa sociale T41B stipulata in base alla Delibera 1475 del 2017 della Regione Marche.
Con grande ritardo su altre regioni italiane, questa delibera ha finalmente introdotto anche nelle Marche la possibilità per un’azienda soggetto all’obbligo di assunzione di disabili di poter adempiere agli obblighi di legge affidando commesse di lavoro a una cooperativa sociale di tipo B che impieghi in quelle lavorazioni persone iscritte alle liste speciali del collocamento previste dalla Legge 68 del 1999.
Fin dai primi mesi dell’anno T41B ha sviluppato contatti con aziende del territorio per attuare questa nuova modalità di collaborazione tra cooperative sociali e imprese del territorio che la legge finalizza all’occupazione di persone con invalidità superiore al 67% o con disabilità di tipo psichico superiore al 46%; ad oggi sono stati elaborati progetti con 3 aziende, ma la loro messa in pratica si è rivelata abbastanza difficoltosa, anche per la novità dell’iniziativa. Il progetto elaborato tra cooperativa ed azienda deve essere vagliato dal Comitato Tecnico istituito presso i centri per l’impiego che valuta se le mansioni in cui viene inserita la persona iscritta alle liste speciali sono congrue e compatibili con l’invalidità di cui soffre.
La firma della prima convenzione da parte delle 4 parti interessate (azienda tenuta all’obbligo, T41B, lavoratore, Centro per l’Impiego) apre oggi una nuova strada a progetti di inserimento lavorativo e favorisce lo sviluppo di un rapporto sempre più intenso tra T41B e imprese private del territorio.