Ci sono aspetti della gestione del gattile di Pesaro, che T41B gestisce dal mese di febbraio di quest’anno, che possono essere affrontati solamente collaborando con le associazioni animalista che in città si prendono cura dei gatti randagi. Il gattile sanitario di cui si occupa la cooperativa accoglie infatti solamente gatti malati o feriti.
Tra i compiti del gattile vi è però quello di prendersi cura delle cucciolate abbandonate che sono molte e molto numerose. I cuccioli devono essere nutriti molte volte al giorno con particolari accorgimenti.
Per questo la cooperativa, in collaborazione con l’associazione Animalia ha sostenuto l’iniziativa di Miaonati per formare persone disposte a portarsi a casa le cucciolate, ad allattare e svezzare i gattini, a prendersene cura fino all’adozione dei piccoli gatti da parte di qualche famiglia.
L’iniziativa formativa, aperta a tutti, ha riscosso un’adesione al di là di ogni previsione: oltre 80 persone si sono presentate per imparare le tecniche per prendersi cura delle cucciolate ed è stato necessario riprogrammare un secondo incontro per soddisfare le richieste.
Un segnale di come la città di Pesaro sia popolata da persone amanti degli animali e di come il nostro lavoro al gattile sanitario cittadino dovrà essere all’altezza della passione di tanti cittadini per i felini.
Ma al canile non sono da meno!
Molti proprietari di cani o di gatti hanno una tale intesa con i loro animali che dicono spesso “al mio animale manca solo la parola”. Nell’ambito dell’iniziativa Un divano per tutti è stato organizzato un incontro con Claudia Rasori, diplomata alla scuola “Animal Communicator Italia” che ha portato nel nostro paese alcune tecniche diffuse negli Stati Uniti d’America per tradurre ed interpretare il linguaggio degli animali.